L'enigma di Umberto Eco

Una plaquette tipografica dedicata ai soci dell'Aldus Club e al loro storico presidente

Il testo di questa edizione ripropone un celebre
enigma grafico tratto dal volume di Umberto Eco 
Kant e l’ornitorinco (Milano, Bompiani 1997), 
nella ricorrenza dei novant’anni dalla nascita
dello studioso, in edizione tipografica impressa
con i torchi del Buon Tempo 
a cura di Lucio Passerini. 

La semplice configurazione di segni a forma di arco,
equidistanti e allineati alla base, si risolve in una frase
composta da sei parole di 2, 2, 6, 3, 2, 4 lettere.
Istintivamente ogni persona alfabetizzata è portata a
leggere questi segni come lettere.
La soluzione invece si trova solo interpretando
i segni come figure
Non sono C, bensì semicerchi. 
Semicerchi, non C sono.
Se mi cerchi, non ci sono.

I medesimi segni grafici concorrono, nel frontespizio, 
con funzione differente, a comporre il cognome ECO.

I caratteri usati sono il Semplicità, di A. Butti,  
presentato proprio negli anni in cui Eco nasceva,
e il Normandia, usato a lungo ne
La Settimana Enigmistica per “La pagina della Sfinge.”

 

La tiratura è limitata a 99 copie numerate in cifre arabe 
riservate ai soci dell’Aldus Club, 
più 26 copie marcate dalle lettere dell’alfabeto. 

Prima presentazione a
Scripta – XXVI Mostra e Mercato del Libro Antico e di Pregio
Crema – Museo Civico di Crema e del Cremasco
Sala Pietro da Cemmo – 23 e 24 ottobre 2021

enigma