Ballata

Una poesia di Ernesto Ragazzoni

Se ne vedono pel mondo
che son osti, cavadenti,
boja, eccetera… o secondo
le fortune, grandorienti;
c’è chi taglia e cuce brache,
chi leoni addestra in gabbia,
chi va in cerca di lumache,

io fo buchi nella sabbia.

 

I poeti, anime elette,
riman laudi e piagnistei
per l’amore di Giuliette
di cui mai sono i Romei;
i fedeli questurini
metton argini alla rabbia
dei colpevoli assassini

io fo buchi nella sabbia.

 

Sento intorno sussurrarmi
che ci sono altri mestieri…
bravi: a voi! scolpite marmi,
combattete il beri-beri,
allevate ostriche a Chioggia,
filugelli in Cadenabbia,
fabbricate parapioggia,

io fo buchi nella sabbia.

 

O cogliate la cicoria
od allori, o voi, Dio v’abbia
tutti quanti in pace e gloria!

io fo buchi nella sabbia.

 

Ernesto Ragazzoni (1870 – 1920) 

Ballata,
Edizione di 62 copie
Stampa su carta Hahnemühle
con una xilografia di Lucio Passerini
16 pp, cm 15×11,5
il Buon Tempo, 2019

 

Previous PostNext Post